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Capitolo 4

  • Immagine del redattore: Luca F. A. La Fauci
    Luca F. A. La Fauci
  • 18 set 2021
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 26 set 2021

(estratto: 2 pagine di 7)

Concetto n° 4: per dimagrire è necessaria l’attività motoria

Attraverso questa guida si vuole inquadrare il dimagrimento stabile, duraturo, tonico e “felice”.

Si sta scartando ogni altra ipotesi che conduca verso un dimagrimento che comporti un contemporaneo ed evidente deperimento, con ripercussioni psicologiche, funzionali ed estetiche. Si scarta pertanto il dimagrimento legato alla mera riduzione calorica alimentare che, di per sé, rappresenta una via per ottenere risultati relativamente rapidi ma provvisori ed in grado di arrecare danni collaterali pressoché irreparabili (di cui in seguito si tratterà).

Non si può dimagrire (così come noi vogliamo) senza attività fisica! Andiamo a vedere il perché.

Il vero combustibile del nostro organismo è .....omissis.....

...Agendo esclusivamente attraverso l’alimentazione occorre mantenere un costante deficit calorico, che, però, dopo breve tempo, causa una risposta di adattamento, da parte dell’organismo che riduce l’efficacia di questo approccio. Ogni ulteriore riduzione calorica porta a momentanei progressi subito seguiti dallo stallo, in una dinamica che ben presto si trova ad imporre restrizioni insostenibili. Ecco che entra in gioco l’attività motoria, intesa come qualunque attività fisica.

....omissis.....

L’obiettivo dell’attività motoria, quando si vuole dimagrire, è bruciare prevalentemente grassi e zuccheri (concetto n.2).

Errore n° 4: qualunque attività ginnico sportiva va bene per dimagrire, l’importante è darsi da fare

Se avessimo parlato di perdita di peso l’affermazione appena fatta sarebbe stata plausibile, siccome stiamo cercando unicamente di ridurre il grasso corporeo si tratta di un errore madornale.

Tra le attività ginnico sportive possiamo annoverare una miriade di movimenti che, a seconda della tipologia, hanno un impatto differente sul dispendio energetico del nostro organismo. La necessità spasmodica di “bruciare calorie” ha di fatto concentrato l’attenzione “popolare” sui semplici movimenti ciclici, svolti all’aria aperta o nelle sale corsi delle palestre. Tra le attività all’aria aperta la corsa e la camminata a passo veloce rappresentano un must populista per chi vuole bruciare calorie, mentre in palestra impazzano corsi di ginnastica aerobica ed allenamenti a circuito, ereditati dal mondo della preparazione atletica e sfacciatamente presentati con nomi fascinosi ed accattivanti.

Queste attività permettono con un po’ di pratica di portare il corpo ad intensità di lavoro medio alte, per circa un’ora di lavoro più o meno consecutivo (la tipica lezione dei corsi è 45/55 minuti). Più intensamente ci si allena e più ci si sente appagati da copiose sudate, da una piacevole stanchezza e soprattutto dalla soddisfazione nata dalla convinzione di aver fatto il proprio dovere.

Il mantra diventa: più chilometri, più velocità, più esercizi, più intensità. Il tutto scandito dal ritmo cardiaco, ben disciplinato in un determinato range di pulsazioni al minuto.

Ogni giorno una sfida con se stessi, per dare il massimo, per dare di più.

Nel nostro immaginario ci sentiamo degli eroi votati al successo ma nella concreta realtà dei fatti il nostro programma di dimagrimento sta andando a farsi benedire!

Questi allenamenti, che migliorano capacità e qualità motorie, fanno anche perdere peso, la maggior parte del quale è costituito da ....omissis.....


... Pensateci bene, se fosse davvero sufficiente correre di più e fare più piegamenti per avere un fisico asciutto ed atletico, a quest’ora tutti lo avrebbero. Invece ci si trova di fronte ad una popolazione costituita da persone sempre più attive che nonostante ciò, non riescono a raggiungere la forma fisica desiderata. La maggior parte si lamenta della perdita di tono muscolare e della persistenza di “maniglie e pancetta”.

Qualcosa non quadra, vero?!

Di certo l’attività fisica resta il fondamento per il dimagrimento duraturo e salutare ma bisogna comprendere che deve essere inquadrata e definita per raccoglierne la massima efficacia. In particolare esiste un’attività che per dimagrire è più valida rispetto a tutte le altre, di cui parleremo in seguito, perché ora ho un segreto da svelare.

Segreto n° 4: l’attività motoria di medio alta intensità si usa per bruciare i grassi ....omissis.....

Sì, è proprio così! Servono ....omissis.....

...per ottenere il massimo stimolo positivo per il dimagrimento ovvero per la perdita di grasso. Approfondiremo nei dettagli questa tematica successivamente. Adesso è importante sapere e comprendere che in un progetto di dimagrimento, scientificamente valido, l’attività fisica non ha l’obiettivo principale di ....omissis.....


Concetto n° 4 bis: l’attività motoria è importante per ....omissis.....



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È oggettivamente più produttivo in un programma di dimagrimento ....omissis..... che camminare per più di un’ora

Foto di Andres Ayrton da Pexels

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