Capitolo 1
- Luca F. A. La Fauci
- 21 set 2021
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 26 set 2021
(estratto: 2 pagine di 6)
È il primo capitolo in cui si parla di dimagrimento, affrontando questo tema dal punto di vista scientifico, con l’intento di definire concetti di base inconfutabili ed utilizzabili da tutti gli individui in un ordinario stato di salute.
È consigliabile leggere il capitolo d’introduzione a questa guida per avere un'indicazione sul piano dell’opera e su come si intende procedere.
Partiamo subito con il
Concetto n° 1: dimagrire, nella sua accezione corretta, indica la riduzione della quantità di grasso corporeo
Un elemento base di ogni buona forma fisica, abbinata ad un buono stato di salute, è il mantenimento del grasso corporeo entro una determinata percentuale, ritenuta fisiologicamente accettabile e necessaria, per cui non troppo alta ma neanche troppo bassa. Una percentuale, relativa al peso corporeo totale, che va orientativamente dall’8 al 20% negli uomini e dal 18 al 26% nelle donne (Jackson & Polloch). Questi sono dei riferimenti generali ed in alcuni casi, ad esempio per gli atleti, sono accettabili percentuali di qualche punto superiori o inferiori.
Di seguito una tabella che riporta dei riferimenti, recentemente aggiornati, sulle percentuali di grasso corporeo ideali, distinte in base alle categorie ed all'età. Per indicazioni personalizzate è sempre meglio rivolgersi ad un medico specializzato.
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... Direttamente collegato al concetto numero 1
Errore n° 1: si dimagrisce quando si perde peso
Sbagliato! Infatti dimagrire non è sinonimo di perdere peso.
Suona come una sottigliezza formale, ma al contrario rappresenta il sostanziale fallimento del 100% delle diete.
Difatti se si focalizza l’attenzione sul perdere chilogrammi “si butta via il bambino con l’acqua sporca”, per utilizzare un detto popolare.
Infatti insieme al grasso si perde altro materiale organico di vitale importanza: massa magra e liquidi.
Si viene a creare una condizione che peggiora lo stato di salute e riduce la possibilità di ottenere un dimagrimento continuativo e duraturo: il deperimento.
Perdere peso, senza un accurato monitoraggio, equivale nella quasi totalità dei casi a deperimento e non a dimagrimento.
Monitorare la variazione di peso corporeo, in modo da distinguere il deperimento dal vero dimagrimento, è un procedimento semplice ed alla portata tutti, così come andiamo a vedere.
Segreto n° 1: non si deve usare solo la bilancia per controllare il dimagrimento
Se si usa solo la bilancia pesapersone si ha un’indicazione esclusivamente sulla perdita di peso globale e non sulla quantità di massa grassa persa. Occorre pertanto avvalersi di altri strumenti capaci di distinguere le due cose. Il più attendibile, tra quelli di uso domestico, è .............omissis...........
... Il plicometro, strumento diffuso per la misurazione del grasso, è a mio avviso da evitare in quanto richiede l’intervento di un operatore specializzato altrimenti lascia spazio ad errori di misurazione notevoli.
Lo strumento più preciso in assoluto è ..............omissis.........
... La bilancia pesapersone fornisce dati utili se ben interpretati e quando utilizzata in abbinamento agli altri strumenti.
Ricordiamoci che l’obiettivo è perdere grasso non peso.
Un calo ponderale potrebbe addirittura non verificarsi nelle condizioni di sovrappeso modesto, o di semplice “afflosciamento”. In questi casi, infatti, pur riducendosi il grasso, il peso ponderale (quello indicato dalla bilancia) potrebbe rimanere stabile o addirittura incrementare. Questo accadimento è legato ad un incremento del tono muscolare che di fatto può conferire più peso di quello perso in grasso (i muscoli pesano di più del grasso). Il binomio “riduzione grasso + incremento muscolo” rappresenta la via unica, scientifica ed, a rigor di logica, valida, verso il dimagrimento effettivo, stabile e duraturo.
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Questo è solo l’inizio, ci sono tanti capitoli attraverso i quali ti guiderò alla comprensione del dimagrimento di cui hai veramente bisogno. Buon proseguimento di lettura.

La perdita di centimetri al giro vita è un valido indicatore del dimagrimento. Foto da Freepik.com
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